Close Menu
    Vivere Vegan
    • PERCHÈ VEGAN
    • VIVERE VEGAN
    • F.A.Q.
    • RICETTE
    • VEGAN STARTER MENÙ
    • CHI SIAMO
    • BLOG
    Vivere Vegan
    Home»APPROFONDIMENTI»Proposte per un manifesto antispecista

    Proposte per un manifesto antispecista

    0
    By Progetto Vivere Vegan on 1 Settembre 2015 APPROFONDIMENTI

    Proposte per un manifesto antispecista
    Teoria, strategia, etica e utopia per una nuova società libera
    a cura di Adriano Fragano

    Negli ultimi tempi il termine “antispecismo” sta dilagando sul web e sempre più spesso lo si ritrova citato negli articoli di giornali e riviste.

    Sono numerose le attività sul territorio, le manifestazioni e le feste, come pure le persone, che si autodefiniscono “antispeciste”. Tutto ciò dovrebbe rallegrare, e non poco, chi da anni tenta di vivere quotidianamente l’idea antispecista, e che ricorda assai bene l’isolamento subito in passato; ma è lecito domandarsi se il numero crescente di persone che al giorno d’oggi parla di antispecismo, abbia realmente compreso cosa esso significhi.

    Chi si definisce antispecista e non è nemmeno vegan, o raccoglie firme per chiedere leggi in favore degli Animali alle istituzioni speciste, chi si occupa di diete, ricette di cucina e di prodotti privi di ingredienti animali, chi organizza eventi commerciali e li pubblicizza come antispecisti, chi partecipa alle manifestazioni antispeciste e al contempo aderisce a ideologie razziste, xenofobe, sessiste o discriminatorie, senza dubbio ha un proprio legittimo concetto del significante (il termine “antispecismo”) e del suo significato; nonostante ciò, pur rispettando e anzi stimolando le personali interpretazioni, sorge il dubbio che molte di queste persone non abbiano le idee chiare su quale siano le fondamenta della filosofia che l’antispecismo propone – chiaramente rivoluzionarie e antisistema – e che abbiano semplicemente arricchito il proprio vocabolario (per moda o per altre motivazioni) con termini che utilizzano in modo superficiale o addirittura improprio o errato.

    L’esperienza ci insegna che ogni volta che un’idea, una nuova filosofia divengono d’uso comune, subiscono un inevitabile processo di banalizzazione e di omologazione per divenire utilizzabili dalla massa. Il senso comune si impossessa di un termine e lo fa proprio, lo introduce nel linguaggio, lo semplifica, ma spesso lo snatura stravolgendone le caratteristiche originarie. Questo è ciò che sta accadendo per il veganismo, il timore è che la stessa sorte stia toccando all’antispecismo.
    Per tale motivo il progetto “Manifesto antispecista” dopo molti anni di presenza sul web con un testo aperto, e dopo ben quattordici revisioni operate anche e soprattutto grazie ai suggerimenti, le critiche e le proposte di lettrici e lettori, è diventato un libro: “Proposte per un Manifesto antispecista. Teoria, strategia, etica e utopia per una nuova società libera“.
    Un libro di 56 pagine edito da NFC Edizioni, di piccolo formato e di poche e soppesate definizioni, contenente un testo agevole e veloce, unitamente a una serie di 10 F.A.Q. (Frequently Asked Questions) sull’antispecismo. Il motivo principale per cui il testo di Proposte per un Manifesto antispecista è divenuto una pubblicazione cartacea, è quindi il tentativo di fare chiarezza: l’idea antispecista – forse ora più che mai – ha bisogno di alcuni punti fondamentali in cui riconoscersi, di alcune basi su cui poggiare, di concetti sufficientemente chiari e di carattere generale, da poter essere perlomeno accettati, se non condivisi, e magari utilizzati per successive elaborazioni da chi si interessa della questione animale.

    Il libro non ha alcuna volontà dogmatica e si propone con modestia come una raccolta di definizioni di base e considerazioni, utili a rendere accessibile la filosofia antispecista a chiunque. L’urgenza è e rimane quella di creare almeno una piattaforma comune di partenza, senza imporre alcunché, o arrogarsi il diritto di definire una linea di pensiero unica e immutabile. Proprio per evitare di porre dei “paletti concettuali” troppo stringenti, il testo del libro rimarrà aperto: verrà infatti pubblicato integralmente sul web, e sarà liberamente scaricabile, in modo da permettere a chi lo desidera di partecipare alle successive revisioni e modifiche dello stesso.

    Chi conosce il progetto sa che quanto proposto è il risultato di un lungo lavoro di elaborazione e sintesi di testi, idee, proposte di pensatrici e pensatori che negli anni hanno discusso di antispecismo, unitamente a considerazioni e stimoli del curatore: il tutto per cercare fornire una piccola “bussola” utile a orientarsi nel complicato mondo antispecista, e soprattutto per comprendere che non esistono diversi antispecismi, ma una sola idea che ha molteplici forme ed è in continua evoluzione.

    testo tratto dal sito di presentazione del libro, dove è anche possibile ordinarlo:
    www.manifestoantispecista.org/web/

    Collana: NFC Edizioni

    logoPVV

    Share. Facebook WhatsApp Telegram Email Copy Link
    Progetto Vivere Vegan

    Associazione di volontariato attiva dal 2001, che promuove la cultura vegan come condizione necessaria per eliminare la sofferenza degli animali non umani.

    Altri Post

    L’insegnamento della Covid19: mai più allevamenti, diventiamo tutti vegan

    Comunicare l’idea vegan come rifiuto della violenza

    Fai la piadina giusta!

    Ricette vegan
    1 Giugno 2023

    Ricetta: Lasagna al pesto vegetale

    17 Aprile 2023

    Ricetta: muffin alla borragine

    3 Aprile 2023

    Ricetta: Sfogliatelle con crema aromatizzata al limone

    Progetto Vivere Vegan
    Progetto Vivere Vegan ODV
    • Informativa sulla privacy
    • Informativa sui cookie
    • Termini e condizioni
    ® Progetto Vivere Vegan 2000/2024 - Tutto il materiale edito su questo sito è distribuito con Licenza: Licenza Creative Commons

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.