Il documentario di Craig Foster ci fa conoscere una straordinaria storia dโamicizia tra un uomo e un polpo. Disponibile su Netflix, ci offre uno sguardo profondo e inedito su questi incredibili animali.
Tutti gli animali sono straordinari, ma non tutti riescono a esserlo oltre ogni immaginazione come il polpo. In effetti, se cโรจ un essere vivente che pare un alieno caduto sulla Terra, questo รจ lui. E non รจ solo il fatto che abbia tentacoli (di lovcraftiana memoria) che possono sembrarci appendici sviluppate in una galassia lontana, lontana.
Quello che stupisce ancor di piรน รจ la sua mente.
Forse non tutti sanno che i cefalopodi si sono sviluppati facendo storia a sรฉ nel mondo degli invertebrati. Rappresentano, per dirlo in parole povere, un esperimento indipendente nellโevoluzione dei grandi cervelli complessi. Spiegare come ciรฒ sia accaduto non รจ facile, ma volendo lo puรฒ riassumere e semplificare con un assunto: nel corso dellโevoluzione, la loro materia grigia si รจ sviluppata due volte.
La costruzione di unโautostrada per la Terra dei Ricordi
I cefalopodi e i vertebrati, con la loro intelligenza, sono veri e propri casi rari se si parla di mente. Polpi e seppie, infatti, a un certo punto, per cause ancora da chiarire, hanno fatto crescere un ramo a parte nellโalbero della vita. Si sono divisi dagli altri molluschi ed รจ come se si fossero costruiti unโautostrada per andare piรน veloce. E soprattutto molto piรน lontano. Sono gli unici al mondo che possono vantare un simile primato. Lo sviluppo di una memoria di tipo episodico, comune a mammiferi e uccelli, รจ la prova della costruzione di questa autostrada a scorrimento rapido che porta alla Terra dei Ricordi, dove tutto quello che fai non lo dimentichi un istante dopo. Esatto, i polpi hanno ricordi. Si sono evoluti fisicamente secondo il piano corporeo dei molluschi, poi, curiosamente, ecco (come per magia) la separazione che ha riguardato solo il cervello. Unโevoluzione parallela.
Un documentario che รจ un inno alla conoscenza
Il documentario My Octopus Teacher, la storia dellโamicizia tra un polpo e Craig Foster, regista sudafricano che risiede a Cape Town, ci porta nello straordinario mondo di questi incredibili animali che hanno una vita brevissima (circa un anno e mezzo) e una capacitร emotiva stupefacente. Foster รจ stato addirittura in grado di filmare per la prima volta alcuni comportamenti che, fino a ora, erano solo ipotizzati. Appassionato dโimmersioni in apnea (lโambientazione principale รจ una foresta di alghe, famosa in tutto il Sud Africa) il regista incontra un polpo (una femmina) con cui instaura una specie di amicizia, che si evolve incontro dopo incontro. Da qui lโidea di immergersi, ogni giorno, per piรน di un anno. Lo scopo? Filmare (e vivere) tutte le interazioni con questa nuova amica. Dai giorni dove tutto scorre tranquillo, per quanto tranquilla possa essere la vita di un polpo, a quelli dove procurarsi il cibo richiede molto ingegno. E non mancano neppure i momenti di pura tensione, quando, ad esempio, uno squalo riuscirร a strappare un tentacolo al povero cefalopode che perรฒ si riprenderร in fretta, rigenerando, come fosse un miracolo, un nuovo tentacolo. Girato tra il 2010 e il 2011, My Octopus Teacher ha vinto, giustamente, un mucchio di premi ed ha richiesto quasi dieci anni per trovare i fondi necessari per portarlo a termine. Lโintenzione di fondo, oltre che raccontare la storia, รจ quella di mostrare alle persone quanto incredibili possano essere le creature che popolano il mare, anche quelle che ti sembrano essere poco piรน che causa-effetto.
Come i polpi appunto.
I polpi stanno scomparendo
Purtroppo, e dovremmo ben saperlo, il mondo sottomarino sta attualmente affrontando terribili minacce. Lโinquinamento, la pesca indiscriminata, le reti illegali, stanno creando vere e proprie zone morte nei mari e ogni giorno che passa ci avviciniamo sempre di piรน alla perdita di queste straordinarie creature. My Octopus Teacher non รจ solo un documentario, vicino allโincredibile che ci mostra qualcosa di tanto sorprendete, quanto meraviglioso. My Octopus Teacher รจ un inno al rapporto uomo/animale, a come dovrebbe essere, al perchรฉ dovremmo cominciare a guardare il mondo con altri occhi.
I polpi stanno scomparendo.
Non sono i soli.
Giร nel 2006 il biologo Boris Worm sul National Geographic parlava di un futuro quasi senza speranza per tutti gli animali del mare. Con i ritmi attuali di pesca, nel 2048 non avremo piรน pesce pescato. I polpi saranno tra i primi ad andarsene per sempre. Lโoverfishing che li riguarda, secondo un rapporto rilasciato da Greenpeace, รจ al 63%. In quarantโanni il consumo globale di polpo รจ passato da 180 mila tonnellate a 370 mila.
Non cโรจ piรน tempo. Dobbiamo salvarli adesso.
Francesco Cortonesi
Progetto Vivere Vegan