Una pietanza dai profumi e sapori speziati con un richiamo ad uno dei piatti più amati dagli italiani: la cotoletta! Il tutto cotto insieme nella Tajine, più di una “pentola”, una vera filosofia di cottura. Perché attraverso la Tajine tutti i succhi di cottura, e quindi vitamine e sali, rimangono all’interno e permettono di avere un cibo nutriente. Oltre a non imporre sofferenza ad alcun vivente: questo rimane la prima filosofia nella cucina vegan etica.
Ingredienti per 2 persone
Ingredienti
½ sedano rapa
1 cipolla rossa
2 carote medie
¼ verza viola
1 mela
5 funghi champignon crema
Spezie
curcuma, zenzero, pepe, cumino, maggiorana
sale Kala Namak
Per la panatura
farina di ceci
pangrattato
olio di arachidi
olio evo
Procedura
Innanzitutto prepariamo tutte le verdure, che cuoceranno insieme nella tajine.
Sedano rapa: puliamo le parti più contorte, lo sbucciamo con il pelapatate e ne ricaviamo un paio di fette alte 1 cm, mentre il resto lo tagliamo a cubetti
Carote: spazzoliamo sotto l’acqua e poi le tagliamo a rondelle (se non sono bio, sbucciatele!)
Cipolla: sbucciamo e tagliamo a spicchi
Verza viola: la affettiamo a strisce sottili
Mela: sbucciamo e ragliamo a fettine dello spessore di pochi mm
Funghi: tagliamo la parte finale della radice, li puliamo con uno scottex e poi li tagliamo in 4 parti
Posizioniamo un frangifiamma sul fuoco e vi appoggiamo la tajine (in questo modo sarà protetta e non si danneggerà, oltre ad avere una cottura più omogenea). Versiamo l’olio evo (andiamo a ricoprire la superficie della tajine) ed uniamo un cucchiaino scarso di ciascuna spezia (valutate a piacere personale se metterne medo). Con un cucchiaio di legno mescoliamo per emulsionare e poi aggiungiamo un paio di pizzichi di sale Kala Namak. Accendiamo il fuoco e prepariamoci a mettere le verdure in un preciso modo: sotto andranno le verdure più coriacee nella cottura, sopra le più morbide. Attendiamo alcuni minuti che la pentola sia calda, quindi adagiamo le fette di sedano rapa, quindi il sedano rapa a cubetti e le carote. Facciamo in modo da coprire tutta la superficie della pentola. Sopra uniamo la verza, quindi i funghi e per ultima la mela. Costruite pure una torretta con le verdure. Uniamo un bicchiere di acqua, copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere fino a termine cottura, per circa 20/25 min. Potete sbirciare se volete, per assicurarvi che tutto procede al meglio. Passato il tempo indicato, scoprite e controllate con uno stuzzicadenti la morbidezza delle verdure.
Una volta spento lasciate raffreddare pochi istanti e poi recuperate le fette di sedano rapa che sono sul fondo, stando attenti a non romperle. Rimettete il coperchio.
Mentre le fette raffreddano, preparate una miscela di farina di ceci e di pangrattato in ugual misura (3 cucchiai di farina e 3 di pangrattato), unite un pizzico abbondante di sale e se volete delle aromatiche. Mescolate bene e quindi impanateci le due fette di sedano rapa. Tutta la superficie deve essere ben coperta.
Scaldate in una padella capiente l’olio di arachidi e non appena giunto a temperatura, adagiatevi le fette di sedano rapa. Lasciate friggere da un lato e poi dall’altro finchè non sarà tutto ben dorato. Asciugatele leggermente nella carta assorbente.
Impiattate la cotoletta affiancandola con le verdure della tajine. Potete aggiungere semi di sesamo nero o papavero.
Paola Lazzarini
Progetto Vivere Vegan