Orrore alle Isole Faroe
Si svolge in nome della tradizione la mattanza di delfini che avviene ogni anno nelle isole Faroe, in Danimarca
Autore Annamaria Manzoni
Annamaria Manzoni
Psicologa, psicoterapeuta, scrittrice. Per riconoscere e contrastare le ingiustizie contro gli animali, sostenute dal pensiero comune. Ampiamente Sviluppato nel saggio “Sulla cattiva strada” Ed. Sonda. https://annamariamanzoni.blogspot.com/p/home.html
No… non mi lasciare
Gli abbandoni di cani e gatti non diminuiscono. In un anno siamo vicini alle 120.000 unità, indice di un rapporto distorto che ancora persiste
Carrozze con cavalli: uno sfruttamento senza fine
Ancora oggi, in divese città, assistiamo alla sofferenza dei cavalli costretti a trainare carrozze per i turisti. Resi schiavi, qualcuno muore per le fatiche, qualcuno si ribella.
Femminismi e altre liberazioni
Un testo, questo di Annamaria Manzoni, che ripercorre alcune delle tante vicende che evidenziano la particolare alleanza interspecifica donne-animali.
Gli agnelli non risorgono a Pasqua
Pasqua: il destino di milioni di agnelli è già segnato. Non potremo salvarli, ma possiamo denunciare il commercio della loro carne.
Una scomodissima verità
Un’analisi dettagliata e reale di come il movimento ambientalista, partendo da Greta Thunberg, stia omettendo di parlare della scelta vegan
Lettera alla Ministra dell’Istruzione Azzolina: cacciatori a scuola? No grazie
Lettera alla Ministra dell’Istruzione Azzolina: cacciatori a scuola? No grazie. Tante le firme di persone del mondo della cultura e l’adesione di numerose associazioni.
Vita e morte negli zoo
Vita e morte negli zoo: “solo quando muore, per un animale si apre la gabbia”. Un testo di Annamaria Manzoni, psicologa, per capire su quali dinamiche, esplicite o sottintese, si inserisce il concetto di zoo, dalle origini ai giorni nostri.
Quando il gatto è un clandestino
Quando il gatto è un clandestino. Il fatto: in una scuola, gattino ucciso a bastonate dal custode. Annamaria Manzoni, psicologa, propone le sue riflessioni.
Migranti e macellai: salvati dalla Sea Watch, assunti in macelleria
Migranti diventano macellai, per svolgere un lavoro sempre più disprezzato. Scappano dalla guerra per finire in un luogo infernale.